venerdì 8 luglio 2016

pensavo....

Cit. da cieloestelle 
una riflessione sulla famiglia forse...o forse sulla vita a due...non so ma un riflessione che vale la pena di leggere.



"pensavo....in genere alle donne che conosco viene spontaneo fare in modo che le persone che sono con loro si sentano bene, a loro agio sereni e anche fortunati ad avere a che fare con persone come loro. sono donne che cercano di invitarti a casa loro e fartela trovare ariosa e in ordine, non solo pulita, che mettono asciugamani puliti in bagno e spruzzano un profumo leggero e lasciano le finestre aperte perchè tu entrando senta aria fresca e pura. sono persone che se cucinano cercano di fare quel piatto che ti era piaciuto, per farti sentire coccolato, che rifanno il letto in modo che sia bello e non solo funzionale, che quando rientri a casa stanco per il lavoro, che magari sei sudato o solo intirizzito dal freddo, quando hai fame o hai sonno si mettono a preparare in silenzio in modo che tu non debba aspettare per sfamarti o non debba far nulla di faticoso per aggravare la tua stanchezza. se hai mal di testa stanno zitte e zittiscono i bambini. se cerchi qualcosa ti chiedono cosa cerchi e se hai bisogno di aiuto ... queste sono le donne che conosco. sono donne che lavorano e a volte rincasano pure loro  stanche a volte e all'inizio si aspettano che tu faccia lo stesso con loro ma poi non se lo aspettano più. quando sono tutti a nanna sereni la cucina pulita la cartella fatta le cose per il pranzo del giorno dopo preparate allora si concedono una coccola privata, un pezzetto di cioccolata, un messaggio ad un'amica, una partita a un giochino....dopo. e già questo è triste. è di una tristezza devastante perchè vuol dire che non cercano più il principe azzurro, che non ne hanno più bisogno abituate come sono a fare senza....e tu chi sei allora? se non più il loro principe azzurro chi sei?

pensavo che se io avessi dovuto allattare i miei figli, lei avrebbe fatto di tutto per non farmi fare null'altro che quello per il mio bene e per quello dei miei figli. sarebbe rimasta a casa dal lavoro,forse, o forse no...ma avrebbe fatto in modo di farmi trovare tutto pulito gli asciugamani freschi e croccanti al mattino le cose a posto da non dovermi far fare null'altro e il pranzo pronto e la cena anche, in modo da non dover fare altro che scaldare. io no. io non ho fatto nulla di tutto questo. io ho fatto la mia vita pensando che lei era a casa con i miei figli, fortunata lei, a nutrirli con il proprio corpo, senza pensare senza credere ad altro che a quello che vedevo. e non è giusto.  perchè ora lo so , lei lo avrebbe fatto per me, per i nostri figli. e io no."


Grazie!

Nessun commento:

Posta un commento