sabato 13 febbraio 2021

guerra civile

quando diventano genitori, le coppie attraversano una trasformazione. la loro interazione subisce una profonda manipolazione da agenti esterni, che loro stessi hanno creato. 
la mamma sente profondamente una pressione verso l'accudimento. la responsabilità di compiere le scelte giuste per chi ha messo al mondo  la assorbe completamente. le piu autonome ragazze, quelle piu moderne, abituate a non chiedere mai l'aiuto di nessuno, a fare da sole fin da bambine, a dimostrare a tutti di riuscire sempre a cavarsela egregiamente e che portano il motto  "chi fa da se fa per tre" o "meglio solo che mal accompagnato"  stampato sul petto e sul viso, sono le piu in pericolo. quelle che piu facilmente cadono nella depressione perchè all'improvviso devono affrontare qualcosa che esula dal loro controllo, la pressione del non sapere di cosa il piccolo nato ha bisogno, del non saper calmare il suo pianto, del non avere piu in mano la propria vita ... temono, a volte, di non farcela, ma non sanno piu chiedere, e lanciano segnali deboli mascherano l'insicurezza con i dogmi e le certezze dei blog e si affidano alla provvidenza anche se non lo sanno.
il papà però sparisce: non esiste più in questa relazione in cui la mamma per farcela si affida a cose che non sono lui, e vedendo che per il  bimbo è facile avere tutte le attenzioni , anche quelle che lui non ha mai voluto, comincia a comportarsi lui stesso da bambino. e ingaggia una gara a chi è piu infantile con il piccolo, e fa cose assurde pur di essere visto. si sottrae alla gestione adulta della famiglia, non prende decisioni, fa i capricci... attira l'attenzione come puo, come ha imparato a fare.
la mamma ha ora due bambini, uno quello che ha voluto, che ha cresciuto dentro di se', che ha messo al mondo, e l'altro, quello con cui pensava di condividere quest'avventura. 

lunedì 25 gennaio 2021

coerenza

mi viene così, è sempre stato così anche con la gente: so cosa vogliono che io dica, sento le tensioni, la voglia di attaccare o di affascinare o di attirare l’attenzione per esempio in un discorso.... subito sento le bugie che mi raccontano. è assurdo come mi appaiano evidenti, come un testo scritto in corsivo in una pagina normale, li sotto gli occhi di tutti e a volte quando le sento mi guardo attorno e mi stupisco che gli altri ascoltino e non dicano nulla, a volte  mi chiedo se sono così evidenti ma ormai ho capito che no non lo sono ...io le vedo ma altri no, e ascoltano e annuiscono e vanno avanti così. e per questo quando correggo i testi a volte faccio dei commenti anche sul …. non so come chiamarlo se non “senso” del racconto, sulla coerenza emozionale: se mi suscita un'emozione una cosa, e dopo mi accorgo che l’emozione da suscitare era diversa....ecco  questa cosa spiazza il lettore che si sente preso in giro….è un po’ come Lupin hai presente? dall’inizio sai che è un ladro, ma te lo presentano come un simpatico, la faccia è simpatica il modo di fare è simpatico e anche buono….hai simpatia per lui….il lettore andando avanti con il racconto si affeziona al ladro…e c’è coerenza perchè Lupin viene sempre trattato si come un ladro ma anche come un bravo ragazzo di cuore che si affeziona a Zenigata che ha amici verso i quali è leale….che ha un codice d’onore…. se invece a volte venisse presentato dall’autore come un farabutto e a volte come un bravo ragazzo il lettore si sentirebbe frastornato. perchè il lettore è come un bambino piccolo e il libro e l’autore (che sono una cosa sola) sono l’adulto che lo prende per mano. L’adulto puo portare il bambino letteralmente OVUNQUE! perciò l’autore deve capire la responsabilità che ha. Un libro è uno strumento potentissimo, perchè è lento come un seme che germoglia: ci vuole tempo ma mette le radici nel profondo, non è come un film o  una serie che non attecchisce (a meno di rare eccezioni) il libro germoglia nel lettore: bisogna stare attenti a cosa si è seminato: ci vuole coerenza. 

lunedì 11 gennaio 2021

VACCINO (non il latte)

così, attorno al periodo natalizio, ci è arrivato sotto l’albero questo dono inaspettato, e loro, i no-vax si sono scatenati a sottolinearne gli effetti possibili sull’organismo, nel bugiardino del preparato. ma il vaccino contro il covid che sta iniziando a circolare, porta con se’ “effetti collaterali” che non ci aspettavamo! infatti sta mettendo a dura prova i fondamenti del loro credo. non so se fosse inevitabile come dicono in molti, di fronte a tanti morti, di fronte a tante persone intubate che dopo mesi ancora stentano a riprendere il controllo della loro vita normale, quelli che ancora ce l’hanno, la vita….certo, una cosa è voler fare i fenomeni con scarse conoscenze e poca profondità scientifica in materia. ben altra cosa è finire in terapia intensiva solo per restare coerenti a queste credenze. ma non dimentichiamo che per molti la coerenza è la sola forza, la sola rimasta. e le difendono, queste credenze, rifiutando la scienza fino alla fine -a volte fisica. certo gli incalliti che preferiscono il tetano all’antitetanica resisteranno ed esisteranno per sempre, come le doverose eccezioni che confermano ogni regola. e tanto di cappello. ma i no-vax nell’ultima ora, probabilmente quelli che a forza di antibiotici hanno creato il problema dell’antibioticoresistenza, quelli stanno iniziando a fare retromarcia. e sempre più si avvicineranno al vaccino. meglio sarebbe se fosse imposto, così sarebbero emotivamente martiri e intellettualmente puri, ma dalle nostre parti questo non è pensabile….ancora grazie se si sta distribuendo, vista la pletora di balzelli leggiucole e cavilli da districare per solo ottenere -per dire- l’identità digitale (cioè una foto che provi il fatto che io sono io). resteranno fuori -dicevamo- solo i convinti assertori della teoria antivaccino, quelli resteranno senza, protetti ovviamente dal cordone dei vaccinati (ovviamente, si, perché è facile dire io non mi faccio vaccinare in una popolazione di vaccinati…), godendo dell’immunità di gregge (un titolo super adatto!) che funziona proprio come le tasse: gli evasori hanno salute scuola e assistenza pubblica come tutti, grazie a chi le tasse le paga. 


chiarificatore:

https://depascalis.net/blog/covid-novax/

sabato 2 gennaio 2021

buon anno e affan***o il 2020

io non credo invece che dobbiamo buttare via tutto il vecchio anno: guardate cosa siete diventati : cercate ogni giorno di essere la migliore forma di voi no? Non sareste come siete se l'anno passato fosse stato diverso. Io credo che ciascuno abbia un percorso da fare e che le esperienze vissute non siano mai sprecate . anche quelle dell'anno passato anche le sofferenze le ribellioni le costrizioni le parolacce sprecate urlate al cielo....questo è solo il mio pensiero che so non essere molto popolare. Soprattutto in questo anno passato .... le brutte notizie prendono il sopravvento su quelle buone, quella poi della pandemia non puo non essere onnicomprensiva devastante e universale....cancella tutti i ricordi delle piccole cose belle. piccole. belle. 

poi considerate che l'anno è un pacchetto di tempo preconfezionato da noi. Per esempio per me l'anno non va mai da gennaio a dicembre ma da settembre a agosto, per voi no? Questo anno di pandemia per me, nel mio sentire, non è finito non è finito affatto!! Non finirà forse nel 2021! Mi spiace per chi spera che al voltare la pagina del calendario tutto cambi, ma io credo veramente che questo covid non ci lascerà nel 2021. 

Però quante cose accadranno? E quante magnifiche cose sono accadute nell'anno passato!? Nessuna? No non è vero! 

lunedì 14 settembre 2020

io

 
Io mi rispetto.
Io rispetto i miei limiti e sono grato per i miei talenti.
Mi circondo di persone positive.
Mi amo e mi stimo così come sono.
Non posso cambiare gli altri, ma posso cambiare me stesso.
Ho in me tutto quello che mi serve per raggiungere il risultato preposto.
Posso essere il migliore per adempiere a questo compito.
Non ho paura di sbagliare.
Sbaglierò ancora, sbaglierò meglio, e alla fine, errore dopo errore, riuscirò.
Ho il coraggio di essere diverso.
Mi merito di realizzare i miei sogni.
Qualunque cosa succeda, io posso farcela.
Non ci sono difficoltà che non posso affrontare.
Cerco di diventare ogni giorno la persona che desidero essere.
Scelgo chi diventare.
Ho il potere di cambiare solo la mia storia.
Ho il coraggio di dire di no.
Non devo dimostrare a nessuno che valgo.
Mi impegno per raggiungere i miei obiettivi.
Sono capace di prendere decisioni.
Mi impegno a migliorare la mia vita.
Prendo le mie decisioni con coscienza.

lunedì 15 giugno 2020

serie

  • versailles
  • good omens
  • the umbrella academy
  • L'alienista
  • The mentalist
carina leggera e simpatica, facile. purtroppo non ambientata nella magnifica NY. dopo un po diventa ridondante il riferimento a red John, un po' pesante.... e a volte si ha voglia di staccare per non vedere sempre le stesse facce le stesse scene le stesse cose. di bello c'è che i personaggi sono un  po diversi.... le loro facce, Lisbon con le sue lentiggini, Cho.... 
  • Castle
[identica a the metalist, IDENTICAAAAAAAA]
carina, leggera, facile. facile da amare la serie, facile affezionarsi ai personaggi, tutti caratterizzati dalla lor specifica personalità. nessuno di loro evolve nel corso della serie (8 stagioni, che raccontano 7 anni!!!) nessuno cambia neppure di una virgola. questo mi è spiaciuto. la sola che si vede crescere è Alexis, la stupenda Molly Quinn ma è facile: lei cambia fisicamente diventa donna (durante la prima stagione lei ha 17 anni) e per forza la sua evoluzione fa parte della serie. stupenda Hayley....e anche il finale è bello, anche se io avrei tolto gli ultimi minuti. (😵😵)
stupenda la magnifica Martha Rodgers (Susan Sullivans) 
l'ambientazione a NYC vale sempre sempre la pena.
  • the head
molto molto molto bella. l'ho vista in vacanza in pieno relax estivo al sole bollente della riviera romagnola e tutto quel ghiaccio quel buio quel dubbio mi ha tenuto agganciata fino alla fine. il pregio principale è che dura pochissimo. appena il tempo di conoscere un poco i personaggi che sono magnificamente pennellati appena tratteggiati per lasciare spazio ai sospetti.  il finale è imperiale. complimenti!
  • suits
la prima.
bella interessante e piena di azione....alla fine dopo casi su casi su casi cinismo freddezza ...la nota sentimentale stona un po'....almeno per me. indimenticabili le mises della superba Donna....lei è magnifica SEMPRE, dall'ufficio alle pantofole di quanto scende la letto la mattina! date un'occhiata al guardaroba....https://www.usanetwork.com/suits/photos/suits-wardrobe-collection
io comunque ho apprezzato un sacco anche Luis (non mi odiate...)
  • anne with an e
stupenda. ottima l'ambientazione i colori e la scelta degli interpreti. gilberth a volte è poco spontaneo. imperiale mattews. stupenda l'evoluzione dei personaggi. perde nel cameo degli indiani.... bash e la maestra dovevano finire insieme....per fortuna non sono arrivati fino alla fine della storia....too sad!
  • dead to me
bellissimo cupo ironico surreale e un po morboso. il ruolo di judy evolve in modo magistrale...molto bella la lettura del lutto dei figli e il rapporto jen-lorna.
seconda stagione stupendo: si riprende tutto e molto profondo il legame judy -jen e il rapporto madre figli . i figli sono davvero il futuro e in questa stagione capiscono tutto, sistemano tutto.....in un modo o nell'altro. alcune battute, alcuni modi di dire restano per sempre nel modo di pensare....tipo "weird!" "super-weird!"
  • what if
stupendo, tetro, cupo, morboso, assurdo....renè zellwegger magnifica...peccato il finale....stupendo il personaggio del maggiordomo.
  • touch
bellissimo il ruolo di avram e il suo modo di parlare che mi resterà nel cuore per sempre quando dice a jake "my boy"
  • lucifer
molto bello, la prima stagione stupenda per la novità poi perde di significato, lucy si allontana dal demonio e diventa un bellimbusto ricco e piuttosto  sopra le righe,   ripete all'infinito le solite battute.... i personaggi di contorno non hanno sale, chloe a volte è proprio spenta ... la seconda e terza stagione stagnano. maze si ammorbidisce, amy pure, chloe diventa infantile e sciocca, detective espinoza sempre piu insopportabile, l'unica che regge è la meravigliosa Linda Martin  
  • carnival row
bello per l'ambientazione e le specie una certa ossessiva attenzione (che mi ha infastidito) nelle scene di sesso e in quelle di violenza. e poi ... troppi fili lasciati all'aria. orlando bloom stupendo , cara delazione sempre incazzata, stupenda invece Karla Crome (Tourmaline). bellissima l'evoluzione dell'unico personaggio che in effetti sembra vivo: Imogen interpretato da Tamzin merchant
  • criminal minds
Sempre bello....ogni tanto ne vedo un paio di puntate....mentale, a volte difficile...i personaggi sono un po' scontati ma è solo perchè dopo 14 stagioni (si avete letto bene!!) si conoscono a memoria, meglio dei propri vicini, meglio dei propri mariti.... 
  • dirk gently
INDIMENTICABILE
dovrebbero guardarlo tutti. la prima stagione confusa, la seconda geniale. perchè non l'hanno continuata, perché?????????? mi mancherà sempre sempre....
e poi.... cosa succede a bart? 
  • 13
ok ..... per me era una frignona e basta
  • the marvelous mrs maisel
meravigliosa no other words!
  • homecoming
bella la prima stagione anche se un po' lenta... non si capisce dove voglia andare a parare. però julia roberts è sempre fenomenale.
devo ancora iniziare la seconda.....
  • sherlock
impareggiabile anche se a volte è confuso e autocelebrativo. 
  • the man in the high castle
ottima idea, stupendo il dispiegarsi della prima e seconda stagione, poi cede alla fantascienza. non so... mi ha lasciato così senza parole...
  • mr robot
triste
  • the crown
bellissima la prima stagione, poi forse si avvicina troppo alla storia vera....bellissimo comunque...tutto quello che la vostra regina ha passato nella sua vita è già un libro di storia intero. 
  • fleabag
irriverente ma splendido inglese 
  • goliath
io adoro billy bob thornton,  è semplice. questa serie è magnifica, per l'ambientazione e anche per il personaggio, che è sempre lo stesso ritrito ubriacone con un fondo di bontà ma che  in lui non stufa mai. mai...è proprio lui che è così. 
  • how to get away with murder
stupendo all'inizio quando lei è davvero wonder woman. poi diventa una frignona ubriacona e non si regge, poi torna in tutto il suo splendore. insomma la vita di una donna cazzuta che vuole fare un po' da mamma a tutti, collaboratori, studenti e persino lo psicologo. il finale lascia aperte le porte a altre stagioni..... e la storia continua. forse.
  • never have i ever
stupendo! semplice spumeggiante sincero senza quella voglia di gayfriendlità e apertura mentale (e ottica) che si sta diffondendo nelle sere di oggi (2020) e ti propina sesso etero e omo a ogni pie sospinto. e poi c'è Sendhil Ramamurthy.... che è sempre un belvedere
  • 10 pour cent
stupenda! davvero i film e le serie francesi sono state una rivelazione per me. la società è multiculturale e aperta, lavoro ironia è sopra le righe ma a tratti (a piccoli sorsi) disarmante, gli attori sono bravi e credibili e hanno modi di dire e fare esilaranti, e poi c'è questa autocelebrazione tutta francese del prodotto nazionale che non li fa mai uscire dal loro cestino. tutti gli attori di cui questa agenzia sono francesi e a parte pochissime star internazionali (isabelle adjani, christophe lambert...) sono COMPLETAMENTE SCONOSCIUTI!
  • le hookup plan
una serie frizzante divertente piena di vita, di amicizia di buoni sentimenti di buone intenzioni di lieti fini.... una serie che fa bene.
  • mrs.fisher murder mysteries
meravigliosamente meravigliosa in tutte le sere dimensioni: ambientazione fotografia dialoghi sempre deliziosamente corretti rapporti tra le persone, tempo dei dialoghi colori e fotografia ..... i piccoli misteri i dettagli del passato ..... da rivedere 


ansia e futuro

le emozioni hanno un ruolo fondamentale nella vita degli esser umani (e credo anche animali). esse nascono nella parte più antica del nostro sistema cerebrale: l'amigdala, un nome esotico che sa di religione ancestrale come gli strati emotivi che vi si collocano. 
nel percorso di terapia che ho affrontato ho imparato che i pensieri suscitano le emozioni e le emozioni guidano i comportamenti. immagino i pensieri come esche succose che fanno emergere le emozioni. esse, guidate dal fascino di un pensiero improvviso, affiorano come bolle molli di aria in un vaso di gel colorato. faccio un po' fatica a distinguere le emozioni, dai pensieri, dai comportamenti, lo ammetto, ma credo che quello che ha guidato e guida questa prima metà del 2020 sia la paura.
a volte la paura è piccola e ci fa incerti, a volte è enorme, terrificante, e il comportamento coerente con questo terrore, è la paralisi.
forse la "sindrome della capanna" di cui si parla è un aspetto di questo. il terrore paralizzante che ci rende incapaci di pensare al futuro....e senza arrivare a non voler uscire dalla tana che ci ha protetto sinora, la pigrizia che sentiamo, l'ansia del pensiero lanciato verso un vasto orizzonte temporale, che ci fa mirare a solo domani, a tra due ore e non di piu....credo che anche questo sia terrore, credo che sia paura.
capìta l'emozione che l'amigdala ci offre, possiamo prendercene cura. renderla coerente e gestibile, come un genitore amorevole si prende cura di un bimbo terrorizzato. e la fortuna è che noi siamo il genitore amorevole, noi siamo il bimbo terrorizzato. 

usando la ragione concentriamoci su cosa possiamo controllare: non la diffusione di un contagio, il comportamento degli altri, l'economia mondiale (e meno male!!) ma la nostra salute, il nostro comportamento, la nostra economia. 
non cose enormi a scala mondiale ma cose piccole a scala individuale cose che dipendono da noi. cose che noi agiamo. 
nei periodi di incertezza impariamo a ridurre il nostro orizzonte spaziale e temporale, darci compiti brevi e immediati per aumentare il nostro benessere, compiti attivi, non troppo semplici, per migliorare la nostra autostima e la nostra capacità di trarre energia dal successo dell'azione precedente. il nostro pensiero registrerà le piccole gioie che con le nostre azioni ridurranno il terrore raggelante alla paura che ci fa prudenti e saggi. 


un motore magnetico è il nostro agire, che dà la spinta, con il successo passato, per raggiungere il successo successivo. 

https://www.dailymotion.com/video/x2lr01x ( video di : Christianatreadway)