lunedì 15 settembre 2008

i giovani d'oggi

 scrive C."riflettevo sui giovani d'oggi, i ragazzetti....sono senza parole: ti mandano affanculo apertamente, che uno ci rimane pure male, ti dicono vaffanculo mamma così davanti a tutti. oggi al super uno ha fatto una faccia di rabbia e ha detto madonna mamma io tistrangolo! al super! e io li che lo guardavo con s. (la figlia di circa 6 anni. n.d.a.) nel carrello. cazzo sono senza parole, se mio figlio facesse così io si, senza parole, ma con molti fatti a cinque dita pesantucci sulla faccia....ma era grandino quelle e grosso, capisci, quello ti mette le mani addosso e ti mena dalla rabbia che aveva dentro (magari la madre era una stracciacazzo di quelle col patentino, ma questo è altro parlare...) E dove sono finiti il rispetto, il dovere? che noi se ci fosse passato per la testa di rispondere così ci avrebbero presi a calci nel culo da casa fino in trentino, e noi stavamo in quel di firenze non so se mi spiego. 
Comunque è avvilente che tu te li allevi, cresci ci metti tutto il tuo meglio fai dei sacrifici anche personali per loro, nel senso non solo che li nutri li educhi e gli dici le cose ma ti modifichi, no? cambi le tue abitudini che magari non vuoi che loro abbiamo, tipo non dici le parolacce non smadonni non giri in mutande per casa, no'....ti tiri su, cerchi di essere un uomo migliore perchè loro siano comunque delle persone migliori. E loro invece tirano fuori il peggio che il peggior essere subumano possa aver immaginato durante un trip ad acido e colla....capisci la delusione cosmica. Allora i miei bambini sono ancora dei bambini appunto, ma cazzo se devo vederli così un domani mi vien freddo fin da subito, che vorrei tornare indietro e non farli. non spargerli per il mondo, no? perchè secondo me è tutto nella sensazione di solitudine che ti  prende quando hai non so, un po' di anni, una manciata che dipende anche un po' da ciascuno, quando non sei ne' grande ne' piccolo e sei grande e vorresti essere piccolo e il mondo ti sembra troppo grande per te troppo pesante e vorresti tornare indietro. sai no? quella lì: noi genitori non la possiamo colmare, sono gli altri che la colmano. a noi scappano, noi siamo quelli da cui loro scappano. 

c. ha poco da migliorare, che già un uomo che mi fa un discorso così io  invidio la madre dei suoi figli. baci a tutti e due. 

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