38 gradi e lo spauracchio del caldo africano, e mi vien freddo a pensare che tra poco sarà ferragosto, che la temperatura sale e senza due ventilatori non si chiude occhio, che l'allarme afa tropicale sta martellando le nostre orecchie....metà luglio. e il 6 febbraio sembrava così lontano che a stento riuscivo ad immaginarne la magia....ed ora pare che la neve non sia mai posata su questa terra- e io vorrei restare ad oggi ad ora, aspettando con trepidazione il mare, le giornate infinite di solleone con i raggi che ti inchiodano alla sabbia e non ti sollevi più, e il profumo della crema solare anche nei piatti della cena. sempre oggi, non perchè è oggi ma perchè il 14 luglio non è ancora agosto con la dolcezza decadente dell'estate, con la nostalgia che accompagna le serate che cominciano a scurirsi con l'aspettativa del settembre, settembre ..... settembre........... odio e amo settembre, quest'anno più che mai. settembre che mi allontanerà dai miei bimbi, settembre che farà loro prender il volo, settembre andiamo è tempo di migrar. è tempo.
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