giovedì 13 giugno 2013

non voglio comprare l'inutile


sono convinta che ci sia del marcio negli eccessi del lavoro parossistico, della ricerca dello scatto di anzianità dell'avanzamento di carriera ("perché il part time lo chiedono solo le segretarie", oppure "...perchè altrimenti a cosa serve tanto lavoro, tanto studio"...come se io avessi studiato per rendere un favore ad altri e quello che ho imparato [ed è tanto] fosse di altri, e non mio per sempre) delle assiomatiche consequenzialità "lavoro quindi guadagno quindi spendo quindi sono", "guadagno quindi mi posso permettere un appartamento più grande, quindi devo farlo pulire da qualcuno perchè io lavoro full time, quindi devo farlo  abitare da altri che curino i miei figli e la mia cena e le mie piante...."


 Ci hanno fatto credere che i soldi danno la libertà e noi ci siamo cascati!! (cit.http://www.vivere-semplice.org/2009/10/14/io-non-compro/)

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