venerdì 10 ottobre 2008

karmelo

" Ho un freddo. E stanotte, questo lavoro di traduzione, mi fa impressione. Presto, questo lavoro, che poi non ci penso più. Però prima scendo. Faccio un giro intorno al palazzo.

Perchè mi succedono tutte a me, penso, e quasi quasi mi metto a piangere.
Learco!
Oh, Angelo.
Learco!
Dimmi.
Apri la finestra.
La finestra?
Learco!
Si.
Apri la finestra!
La finestra?
Learco!
Apri la finestra.
Learco!
Si.
Non fare il furbo.
Scusa.
Learco!
Si.
Apri la finestra!
Angelo, c'è freddo.
Learco!
Si.
Apri la finestra!
Putanassa vacassa!
Learco!
Ecco la apro. Sei contento?
Learco!
Ooooh. (non riesco a trovare la o maiuscola con l'accento acuto proprio in cima.....come si fa?, comunque c'è la o maiuscola con l'accento acuto in cima.)
Qui dentro c'è una puzza di autocommiserazione da asfissiare. Se sento un'altra volta questa puzza, ti cerchi un angelo nuovo.
Un angelo nuovo?
Learco!
Eh.
L'autocommiserazione è dannosa! Sprigiona dei gas tossici che mangiano il talento. Se per caso, dico per caso, il consesso dei principi dei critici dell'alto loco ti dichiara talentuoso, chi ci porto io al protocollo, un autocommiserante puzzolente?"

Paolo Nori

2 commenti:

  1. io son qui spianato dalle risate per la tua nota sull'accento :)

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  2. Ma...mi hai citato sul sito di nori??????.....

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