domenica 2 febbraio 2020

è solo lui che ci perde

e invece no . anche noi ci rimettiamo . chi stabilisce il valore delle persone? cosa? come si può dire se non conoscere qualcuno è un danno  o no? in un essere  umano , che è talmente bello e complesso.... non c'è nulla che valga la pena di conoscere? nulla che lo faccia valere? nulla piu di un altro? chi puo decidere questo comparativo: chi vince? nessuno. è un paradosso: non puoi sapere a cosa rinunci, è una scommessa ....e penso sia sempre perdente. non c'è un essere umano che non valga la pena di conoscere . bisogna però avere degli occhi capaci di vedere. occhi che cercano dentro e non fuori, l'essenza e non l'apparenza. e orecchie. orecchie che sanno sintonizzarsi sui cuori, sui discorsi di come si sta...delle sensazioni, dei sentimenti....bisogna abbandonare le bilance che misurano chi ha il miglior lavoro, i figli piu performanti, la casa piu grande, (che ti fa entrare nel circolo di chi può parlare e chi no...un limite sotto al quale si sparisce), lo stipendio piu gonfio, la vita piu serena, appagante...perfetta. metterle da parte e stare in silenzio. ascoltare. allora anche solo il rumore che fa il sangue di un altro che scorre accanto anche solo quello è qualcosa che manca.

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